di Camilla Pelosi
“Ah l’amore l’amore”: già a partire dal titolo, un sospiro e una ripetizione senza neppure punteggiatura, il nuovo romanzo di Antonio Manzini tradisce la propria intima vocazione scenica.
Le parole, come rinchiuse in una “gabbia” d’inchiostro, invocano la propria liberazione attraverso la lettura a voce alta per esercitare appieno la propria potenza espressiva. Precisamente in questo consisterà la speciale serata di lunedì 24 febbraio al Teatro Parenti: sarà l’autore stesso a offrirci un reading musicale tratto da un racconto inedito. Ad accompagnarlo sul palco ci sarà Tullio Sorrentino, mentre l’accompagnamento musicale sarà affidato al maestro Pietro Leveratto.
Antonio Manzini nasce come attore e sceneggiatore e approda alla letteratura per vie traverse: un primo libro per Fazi, un secondo con Einaudi, poi anni di silenzio per ritornare in scena – anzi, in libreria — con il primo capitolo della fortunata serie di Rocco Schiavone.
Anche l’ultimo caso dell’eccentrico vicequestore si presenta nel modo più inaspettato: Rocco è stato ferito in una sparatoria ed è ricoverato. Si sente un leone in gabbia, non è nella sua natura stare fuori dai giochi né la sua sorte gli permette di farlo; questa riesce a scovarlo persino tra le corsie dell’ospedale e, volente o nolente, lo trascina nel bel mezzo di un vortice di imprevisti e mistero.
C’è un fil rouge che lega un titolo di Manzini all’altro. Le avventure di Schiavone sono un unico, grande romanzo che, come una creatura vivente, cresce, si trasforma, subisce una battuta d’arresto per poi ripartire, senza mai perdere l’organicità di fondo che rende ogni parte in armonia col tutto.
Proprio per questo, lunedì non assisteremo solo a una lettura, ma a una performance totale: la parola scritta prenderà forma attraverso recitazione per arrivare al pubblico mitigata dalla musica.
Come il protagonista del romanzo, colpito più nel profondo dall’inattività forzata che dalle pallottole, le parole di Manzini, sopite sulla pagina immacolata, chiedono a gran voce di essere declamate da un palco, per restituire al pubblico un altro attesissimo tassello della fortunatissima serie.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Ah l’amore l’amore
reading inedito con Antonio Manzini e Tullio Sorrentino
musiche di Pietro Leveratto
in occasione dell’uscita del nuovo romanzo edito da Sellerio
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