di Chiara Carbone
Si tratta di un dramma, certo, ma che ha toni e colori di una messa in scena trasparente e luminosa, che ha il ritmo di un’ironica pacificazione.
Così Gianrico Carofiglio descrive “L’oggetto piccolo b”, il libro di Enzo Papetti che uscirà il 14 febbraio e la cui presentazione avrà luogo a Milano, il 13 febbraio 2020 alle ore 19.00 presso il Teatro Franco Parenti. Giusto in tempo per San Valentino, perché infatti in questo libro d’amore si parla, anche se lontano dal romanticismo sdolcinato (e goloso) dei Baci Perugina.
Di amore si parla sempre, in modi diversi: c’è l’amore fiabesco e irrealistico da telenovela; quello avverso e irrealizzabile delle tragedie; quello negato dagli amanti delusi e dai finti indifferenti; quello aspettato, consumato, presente o sognato. E c’è l’amore di cui parla Enzo Papetti, sceneggiatore e regista di diversi film fra cui “Noi Due/Tre” e “Calcolo infinitesimale”, autore di saggi e docente universitario.
“L’oggetto piccolo b” è un intrico di drammi e richiami, fatto di scrittura e multimedialità. Il libro ci rimbalza da un evento all’altro, da un personaggio all’altro, così come sono rimbalzati i personaggi stessi: fragili, innamorati, sofferenti, insicuri, contraddittori.
Quando Ivan, libraio antiquario, scopre un lato inaspettato della propria sessualità innamorandosi di Fedro, gestore di un locale-gay, il suo tranquillo matrimonio con Marta va in fumo. Questo intrico di inaspettate relazioni porterà i personaggi alla scoperta e all’accettazione di se stessi, poi finalmente arriverà l’amore, passando per matrimoni e fallimenti.
La narrazione è accompagnata da una serie di link, rimandi cinematografici e illustrazioni che contribuiscono ad ampliare il mondo finzionale, rendendo il racconto un ecosistema a tutto tondo in cui il lettore si può immergere con modalità analoghe a quelle dell’universo digitale.
Per maggiori informazioni clicca qui
In occasione della presentazione del libro di Enzo Papetti
L’oggetto piccolo b, edito da Elemento 115
intervengono Renato Mannheimer, Monica Romano, Matteo Sacchi, Enzo Papetti, Francesco Bevivino
modera Sergio Scalpelli
letture di Elia Schilton
Rispondi