di Matteo Resemini
Quando dormiamo non ci è data la possibilità di scegliere la trama dei nostri sogni, ma non ci viene negato nulla quando decidiamo di viverli a occhi aperti. E perché non provare a immaginarsi nei panni dei “Pattinatori al Bois de Boulogne” di Renoir? Perché non dedicarsi un pomeriggio per pensare o condividere un’ora in compagnia sui pattini? La scenografia è una sola: i Bagni Misteriosi e la loro quotidiana missione di affascinare i milanesi. Dal 7 dicembre si è aperta la stagione al patinoire del Pier Lombardo, ed è tutta un’altra sorpresa…
Il giorno di Sant’Ambrogio è da sempre per Milano e i suoi cittadini un momento di rinascita e novità. Potremmo definirlo un capodanno urbanistico senza tempo, una fenice cosmopolita di patriottismo civico e tradizioni che si fondono, dove alla mondanità della prima alla Scala si sommano la prima fetta del “pan di Toni” e le prime trasferte decembrine. Poi ci sono coloro che quest’anno, passeggiando nei pressi di Porta Romana, sono stati magneticamente attratti da una misteriosa pianura circondata da un’estesa quantità di palazzi.
Anche senza volerlo, nella stagione fredda ci si imbatte in “un posto incredibile”, come si trova scritto a caratteri cubitali in fondo a Largo Franco Parenti. Un muro giallo chiaro, qualche crepa sul marciapiede, una ventina di lettere nere in stampatello e il bisogno montaliano di varcare quella siepe di calcestruzzo e desideri. Dietro un perimetro di cemento si erge l’immensità di un fascino glaciale.
“Ma quelli sono i Bagni Misteriosi?”, qualcuno domanda. Ed è subito un’artica magia!
Anche quest’anno l’inverno all’ex Piscina Caimi si tinge di bianco e ceruleo e, sin dalle prime ore del mattino del 7 dicembre, la piscina che in estate ospita un mondo variegato di costumi a pois e braccioli per bambini, si è trasformata in una lastra di ghiaccio che accoglierà le leggiadre armonie umane fino al 28 gennaio.
Varcate le soglie e impugnati un paio di pattini, si entra in una dimensione parallela seducente dove il liscio livore delle lame sul patinoire si mescola a poesie recitate, musiche natalizie e acrobazie di ballerine professioniste.
Come in un quadro di Bruegel il Vecchio o in un remake felliniano di trapezisti e giocolieri, questo circo a cielo aperto è imperdibile anche per i più piccoli che non hanno ancora imparato a destreggiarsi sui pattini, con la possibilità di poter seguire alcuni corsi per avvicinarsi all’eleganza di questa pratica sportiva.
Ma non solo: per calibrare il gelo dei più freddolosi, sarà possibile ristorarsi con un tè o una cioccolata calda, magari a passeggio tra i mercatini di Natale del prossimo 23 dicembre. Laboratori teatrali e performance poetiche decoreranno inoltre la pista come una ghirlanda di pungitopo appesa alle porte dei nostri cuori.
E quindi perché non accalorarsi sotto l’insegna del Pier Lombardo, dove il vero teatro è quello umano e dove i veri protagonisti sono le persone che non hanno smesso di credere ai propri (bi)sogni.
Il Programma completo, Info e Orari al seguente link: http://www.bagnimisteriosi.com/inverno-bagni-misteriosi_2017
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