di Maria Teresa Magi
Arriva al Teatro Franco Parenti Lacci: l’emozionante racconto di Domenico Starnone interpretato da Silvio Orlando in scena da questa sera, martedì 13 dicembre, sul palco di via Pier Lombardo. Perché andare a vederlo? Leggete e scoprite.
Hai litigato con la tua dolce metà?
Hai un figlio adolescente che non ti rivolge la parola e magari si è fatto un piercing al naso senza il tuo permesso?
Hai lavorato tutto il giorno e non vedi l’ora di tornare a casa ma l’unico che sarebbe felice di vederti è il cane?
ABBIAMO QUELLO CHE FA PER TE!
Da martedì 13 a domenica 18 dicembre, sul palcoscenico del Teatro Franco Parenti va in scena Lacci, il toccante dramma familiare frutto della penna di Domenico Starnone che ti aiuterà a dimenticare le piccole scaramucce domestiche facendoti sentire davvero, davvero fortunato! Gli ingredienti ci sono tutti: un marito traditore, una moglie oltraggiata e ferita, figli inevitabilmente turbati dalla condizione di infelicità in cui l’intero nucleo familiare versa e persino un vicino ficcanaso, perpetuo spettatore delle tristi vicende. Il tuo consorte non ti sembra più così seccante, vero? E scommetto che, una volta libero dei pregiudizi, anche quel piercing al naso non è poi tanto male!
Del resto, nell’era del family day e delle unioni civili, della stepchild-adoption e della GPA, forse dell’importanza della famiglia e dei suoi valori se ne è già discusso abbastanza (e, il più delle volte, a sproposito). Sarebbe il caso, per una volta, di lasciar perdere filosofia e retorica e di affrontare il fatto che i rapporti sono difficili, tumultuosi, dolorosi, e che, talvolta, non durano in eterno. Che siamo tutti diversi e, in un modo o nell’altro, destinati a scontrarci tutti i giorni anche con chi vive sotto il nostro stesso tetto, anche con la persona che abbiamo scelto, anche con quella che ci ha messi al mondo.
Forse (anzi, sicuramente) Tolstoj aveva ragione quando scriveva che tutte le famiglie felici si somigliano mentre ogni famiglia infelice è infelice a modo suo e forse (anzi, sicuramente) avremo tutti la nostra parte di gioie e di dolori, soprattutto quando si parla di questioni familiari. Perciò, nel dubbio, io un salto a teatro lo farei: magari ti farà sentire meglio (la famosa catarsi) o magari no, ma in ogni caso avrai goduto dell’interpretazione magistrale di un immenso Silvio Orlando e avrai trascorso una piacevole serata immerso, per una volta, nei drammi di qualcun altro. Puoi portare anche il cane (o il tuo compagno, se preferisci, basta che non sporchi in giro).
Insomma, un occasione imperdibile: non mancare!
LACCI
di Domenico Starnone
tratto dall’omonimo romanzo edito da Einaudi
con Silvio Orlando
e con (in ordine alfabetico) Roberto Nobile, Sergio Romano, Maria Laura Rondanini, Vanessa Scalera, Giacomo de Cataldo
regia Armando Pugliese
scene Roberto Crea
costumi Silvia Polidori
musiche Stefano Mainetti
luci Gaetano La Mela
produzione Cardellino Srl
Rispondi