di Jacopo Musicco
Dai primi di novembre il Teatro Franco Parenti inaugura la rassegna cinematografica Novembre Noir, dedicata ai capolavori del genere.
Una scelta che dirige il suo sguardo in maniera decisa verso i classici del passato, per dare la possibilità di vedere o rivedere pellicole che difficilmente sono entrate nel circuito delle distribuzioni italiane. Non solo una riscoperta dei film che hanno forgiato un’epoca dunque, ma anche «la possibilità di fare un paragone tra che cos’era il cinema di una volta, le peculiarità del suo bianco e nero, e il cinema di oggi», come ricorda Lorenzo Vitalone, uno dei curatori della rassegna. Lontano da un’operazione nostalgica, il Franco Parenti sceglie film senza età, capaci di stupire ancora oggi.
Cinque pellicole dunque per raccontare la crisi interiore dei personaggi e per (ri)scoprire un genere che ancora oggi domina angosce e ossessioni degli spettatori. Si comincia il 30 ottobre con La Fiamma del Peccato (Double Indemnity), film del 1944 diretto da Billy Wilder e tratto da un romanzo breve di James Cain. Pellicola esemplare del genere noir, cui seguiranno Vertigine (Laura) di Otto Preminger, Io Confesso (I Confess), del maestro della suspense Alfred Hitchcock, i cui dialoghi furono affidati a George Tabori (a cui il Teatro dedica un ciclo di conferenze e incontri) e Niagara di Henry Hathaway, per avviarsi infine verso il Viale del tramonto con Sunset Boulevard, sempre di Billy Wilder.
Oltre alle tinte in bianco e nero, l’ulteriore filo rosso che lega i cinque noir sarà la presenza della femme fatale: «la figura femminile, causa e motore di tutte queste storie, diventa diabolica, secondo un discorso misogino dell’epoca, ma segue anche ritratti moderni in cui la donna risulta determinata, mettendo così in luce la fragilità del maschio», spiega Vitalone citando Marilyn Monroe e Barbara Stanwyck, presenti rispettivamente in Niagara e Double Indemnity.
Un’occasione da non perdere per gli amanti del cinema, del genere o delle atmosfere, ma anche per chi, in questo autunno milanese, fosse alla ricerca di visioni sconvolgenti, capaci di sconvolgere la monotonia della quotidianità.
Vertigine di Otto Preminger: domenica 6 novembre proiezione h 11.30
Io confesso di Alfred Hitchcock: lunedì 7 novembre proiezione h 21.00 (omaggio a Tabori in occasione dello spettacolo Le variazioni Goldberg)
Niagara di Henry Hathaway: domenica 13 novembre proiezione h 11.30
Viale del tramonto di Billy Wilder: domenica 27 novembre proiezione h 19.00
Tra i noir più recenti mi è piaciuto molto questo: https://wwayne.wordpress.com/2014/01/23/si-salvi-chi-puo/. L’hai visto?