
In collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano torna in scena al Teatro San Babila dal 19 al 24 maggio un’artista che non ha bisogno di presentazioni: Franca Valeri. Inesauribile e innovativa è stata la sua produzione fra teatro, radio, cinema e televisione, in una carriera di oltre sessant’anni, sempre caratterizzata da quel tipico stile basato sul sapiente uso di un’ironia raffinata ma pur sempre “popolare”. E col medesimo spirito, all’alba dei 95 anni, eccola nuovamente pronta a calcare il palco col suo ultimo gioiello drammaturgico: Il cambio dei cavalli.
Ancora una volta l’attrice sposa sarcasmo e giudizio in uno spettacolo che vuole coinvolgere, divertire e far riflettere grazie a situazioni brillanti e battute caustiche colme di sagace ostilità tra una vecchia e ironica signora da lei interpretata, un ricchissimo imprenditore (Urbano Barberini) – figlio dell’amante storico della vecchia signora, morto da alcuni anni – e una giovane arrampicatrice sociale, una specie di escort (Alice Torriani). Durante la sua carriera di finanziere e donnaiolo, l’indolente imprenditore sempre più spesso si concede soste – momenti che vengono appunto definiti “il cambio dei cavalli” – in compagnia di questa sua improbabile ma comprensiva matrigna le cui riflessioni stravaganti sono però capaci di toccare sempre più nel profondo la sua debolezza esistenziale.
Mentre Barberini si dedica a mettere in scena le inquietudini dell’uomo moderno, la Valeri calza un ruolo confortante e insieme chiarificatore, che tende in particolare ad indagare con arguzia e un pizzico di levità il senso della vera complicità all’interno del conflitto generazionale tra padre e figlio (uno raccontato, l’altro presente) – soprattutto relativamente a quell’ingombrante presenza dei Padri nella vita e quindi nel futuro dei propri Figli, specie se maschi. Una vicenda umana e familiare in cui i veri protagonisti sono i dilemmi e i nodi irrisolti dell’animo maschile, spesso pare non meno delicato e complicato di quello femminile. Parola di Franca Valeri.
Commento scritto così bene che invoglia ad andare a Teatro a vedere la grandissima Franca Valeri!…..