
Dal 3 al 15 febbraio 2015 torna al Teatro Franco Parenti Nicola Russo, direttore artistico della compagnia Monstera. Come per l’Hamlet Travestie (della compagnia Punta Corsara) il Parenti svolge ancora una volta il ruolo di Mecenate: Vecchi per niente ha, infatti, già calcato il palco di via Pier Lombardo nell’edizione 2014 di Next – Laboratorio delle idee, vetrina per le nuove produzioni dello spettacolo lombardo.
Lo spettacolo si ispira a La forza del carattere, opera dello psicanalista e filosofo James Hillman, nella quale viene affrontato il difficile tema della vecchiaia, letta come massima espressione del carattere dell’individuo.
Russo già nei suoi lavori precedenti si era interrogato sul concetto di physique du rôle e rilegge il testo di Hillman proprio in questo senso: sorpassare i luoghi comuni legati alla rappresentazione dell’età. Per il regista esistono prima identità e carattere, poi l’età anagrafica. Già lo stesso Hillman nella prefazione al suo libro d’altronde scriveva: “Ciò che invecchia non sono soltanto le nostre funzioni e i nostri organi, ma tutta quanta la nostra natura, quella particolare persona che siamo diventati, e che siamo già da anni. Il carattere è andato plasmando la nostra faccia, le nostre abitudini, le nostre amicizie, le nostre peculiarità, il livello della nostra ambizione con il suo corso e i suoi errori. Il carattere influisce sul nostro modo di dare e di ricevere; sui nostri amori e sui nostri figli. Torna a casa con noi la sera e può tenerci svegli a lungo, la notte.”
In scena ci sono le storie di cinque anziani sul loro essere figli. In una sorta di cortocircuito teatrale, persone vicine alla morte raccontano agli spettatori come loro, da figli e quindi da giovani, hanno vissuto la scomparsa dei loro genitori. Lo spettacolo, però, non è sulla morte. Il carattere è, infatti, ciò che sopravvive e portarlo in scena, attraverso gli occhi di vecchi-figli in un certo senso la esorcizza, ribadisce la vita e la vitalità.
Nicola Russo unisce in questo spettacolo la sua ricerca artistica intorno al ruolo dell’attore, al rapporto con il personaggio, il physique du rôle ad un tema quanto mai attuale. In una società in cui l’età media è sempre più alta, ma l’unico scopo di vita sembra essere quello della produttività, un anziano – che è in questa “condizione” per un periodo di tempo molto più lungo rispetto ai suoi nonni o genitori – non è né produttivo, né assume quel ruolo di saggio e guida che aveva nel passato. Forse vedere gli anziani prima come individui e caratteri, che non come fascia d’età potrebbe contribuire a ridefinirne il ruolo.
3 – 15 FEBBRAIO
VECCHI PER NIENTE
Testo e regia di Nicola Russo
ispirato a La forza del carattere di James Hillman con (ordine alfabetico) Benedetta Barzini, Laura Mazzi, Teresa Piergentili, Marco Quaglia, Agostino Tazzini, Guido Tonetti scene e costumi Giovanni De Francesco Produzione Teatro Franco Parenti in collaborazione con Monstera |
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