
Abbiamo incontrato Roberto Rustioni, che ci racconta il suo progetto di messinscena de L’orso, La domanda di matrimonio, L’anniversario.

Atto I: Čechov o del tragicomico.
«Da tempo desideravo lavorare su Čechov, e per avvicinarmi ho iniziato da questi testi giovanili: intendevo verificare se, in quanto vaudevilles, fossero così distanti dalle celebrate opere della maturità. È il padre del tragicomico: così come nei drammi maggiori lancia uno sguardo ironico nei confronti dell’esistenza, nelle farse coglie e tratteggia ciò che di tragico ed eterno sussiste nell’animo umano. Sono gli unici testi dichiaratamente “di genere” messi in scena nei teatri imperiali per puro svago, stesi con estrema facilità: ma ciò non esclude che, oltre la patina farsesca, la sua scrittura riveli una profondità pari a quella dei lavori maggiori».
Atto II: Il metodo.
«Parto sempre da un percorso laboratoriale: per tre mesi abbiamo lavorato sia con il metodo stanislavskijano che con quello di Vasiliev basato sul gioco (l’étude). Uno degli spunti più produttivi è stato l’approccio biomeccanico applicato da Mejerchol’d ai tre atti unici nel suo 33 svenimenti: è infatti interessante osservare che la scrittura di Čechov, un medico, riveli una forte matrice fisica. Gli atti unici mostrano personaggi pieni di patologie – isterismi, ipocondria, etc. – e l’autore ne descrive gli stati d’animo svelandoli attraverso il corpo».
Atto III: Il ring dell’esistenza.
«La dimensione laboratoriale si è mantenuta anche sulla scena: sedie disposte a quadrato delimitano una sorta di ring sopra il quale i due sessi si scontrano. Si riderà, perché la scrittura di Čechov è gioiosa, vitale e coinvolgente. Ogni sera il pubblico assiste a qualcosa di diverso: il lungo lavoro d’improvvisazione svolto con i ragazzi, inoltre, permette agli attori di concentrarsi sull’apertura verso il pubblico e verso l’autenticità».
TRE ATTI UNICI DA ANTON ČECHOV
con Antonio Gargiulo, Valentina Picello, Roberta Rovelli, Roberto Rustioni, ideazione e regia Roberto Rustioni,
coproduzione Associazione Teatro C/R – FattoreK – Olinda -in collaborazione con Festival Castel dei Mondi di Andria 2012
14|19 gennaio @Teatro Franco Parenti
e
Giovedì 16 gennaio alle ore 18
Lectio magistralis di Fausto Malcovati — Čechov, l’invenzione della semplicità
info e prenotazioni: http://www.teatrofrancoparenti.it
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