«Le pagine lasciate a noi in eccitante ma imbarazzante eredità dallo scrittore austriaco Thomas Bernhard, sono piene di musicisti, compositori, cantanti, pianisti, direttori d’orchestra, critici musicali. Ne Il soccombente la tesi di una radicale impossibilità o irrealtà della musica, sotto il segno dei paradossi di Zenone, assume colori tragici nel tracciare il ritratto del leggendario Glenn Gould e di un suo disperato ammiratore roso dalla frustrazione di non essere un genio né un virtuoso della tastiera: appunto, di non essere. Alla radice di questa tragedia il dilemma falso e truffaldino: vita o arte? Resta, a chi abbia percorso il testo, la certezza che in rari scrittori occidentali come nel disperato odiatore di Salisburgo la musica assume la funzione di metafora centrale dell’universo». (Quirino Principe)


Giovedì 9 gennaio alle ore 18.30
Teatro Franco Parenti e Intesa Sanpaolo
presentano
la lezione magistrale del ciclo Classici che passione!
Quirino Principe
Bernhard, ovvero: perseguitiamo la musica?
Sarà possibile accedere ad una registrazione della conferenza tenuta dal Prof. Principe?