Boni/Haber approdano al Parenti sfidandosi a duello con le parole
Io credo nel dio della carneficina. È l’unico dio che comanda dalla notte dei tempi, e senza riserve. Lo sa bene Alessio Boni che ha interpretato il ruolo del cinico Alan ne Il dio della carneficina di Yasmina Reza, autrice anche di Art, con lo stesso Boni e Alessandro Haber – pièce dove la psicanalisi veniva sfiorata, seppur in chiave diversa.

Questi due straordinari interpreti del panorama artistico italiano scelgono di cimentarsi nuovamente con la drammaturgia contemporanea optando per un teatro che mette al centro la parola senza (s)cadere nella retorica, e tanto più ne Il visitatore di Éric-Emmanuel Schmitt era ben ardua l’impresa di tener alla larga i sofismi.

A incontrarsi sono un Freud ormai vecchio e un inquietante sconosciuto che dice di essere Dio – sarà Dio? Il tutto sotto l’ombra di uno dei mali per eccellenza, il Nazismo. Un duello tra due titani (non vogliamo metterli sullo stesso piano), che grazie alla semplicità di sguardo dell’autore franco-irlandese si mostrano umani. L’azione, in tempo reale e in un unico atto di diciassette scene, si svolge la sera del 22 aprile 1938 nello studio di Freud a Vienna; se però pensiamo alle domande cruciali, ai dubbi che vengono messi a tema, ci rendiamo conto che potrebbe essere una sera qualunque in una casa come la nostra.
Chi di noi di fronte alle cose che non vanno non si è chiesto: dov’è Dio? Com’è possibile che voglia il Male?
Questi e altri interrogativi si rimbalzeranno sulla scena. Immaginiamo che Boni e Haber – sul palco con Francesco Bonomo e Nicoletta Robello Bracciforti – diretti dall’acuto Valerio Binasco, non vorranno rispondere per noi, ma rilanciarceli facendo emergere l’umanità fragile dei loro personaggi grazie anche al riso.
Non aspettatevi elucubrazioni filosofiche, certo la palla è in mano soprattutto agli attori, ma Il visitatore è una commedia che potenzialmente arriva a tutti, aspetta solo di esser vista!
Il Visitatore
di Éric-Emmanuel Schmitt
con Alessio Boni e Alessandro Haber
e con Francesco Bonomo, Nicoletta Robello Bracciforti
Produzione Goldenart
@Teatro Franco Parenti, 6 | 17 novembre
Maggiori info su: http://www.teatrofrancoparenti.it
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