di Silvia Vincenza D’Orazio
Ennio Fantastichini, diretto di Giancarlo Sepe, dà voce e corpo al terribile dramma di Robert O’Brien, mite professore omosessuale appassionato alla musica di Mick Jagger e ai versi di Shakespeare.
Vive placidamente all’interno piccola comunità australiana di Toorak, occupandosi di correggere difetti alle pronunce; gli unici sfoghi dell’uomo, costretto a nascondere la propria sessualità a causa dei compaesani linguacciuti, sono le chiacchiere telefoniche con un vecchio amico gay, Bruce, e gli abiti femminili che ama indossare. Trantran abituale che procede fino all’arrivo di Beniamino, ragazzino di dodici anni scopertamente omosessuale, che vorrebbe farsi correggere la balbuzie e del quale l’uomo, lezione dopo lezione, finisce per invaghirsi. Si avvia così la grottesca farsa scatenata dall’ottusa comunità, che punta il dito contro l’uomo, accusandolo di avere ingiustamente abusato del giovanissimo allievo.
Storia violenta e al contempo malinconica di omofobia e spietato linciaggio, narrata abilmente dalla decisa regia di Sepe che mescola i toni di commedia e tragedia senza rendere pretestuoso o soffocante il risultato finale, Beniamino – tratto dal provocatorio The elocution of Benjamin Franklin del 1976 di Steve J. Spears – è un monologo desolato di solitudini e disagi vincolati a determinati ruoli sociali, nervi scoperti nella minuscola Toorak come nelle metropoli ipermoderne e fintamente progressiste dell’oggi. Eccellente la prova d’attore di Fantastichini, interprete spesso sottovalutato ma in grado di balzare da un tono e l’altro con straordinaria semplicità: la sua performance, nonostante la tragicità del materiale di partenza, è tutta delicatezza, garbo e freschezza. Quasi un lavoro in sottrazione travolto da un oceano di impeti dolorosi. L’eleganza nel rancore e nella rabbia: vedere per credere.
Beniamino
di Steve J. Spears
con Ennio Fantastichini
voce al telefono Pino Tufillaro
regia di Giancarlo Sepe
Produzione Marioletta Bideri per Bis Tremila
@ Teatro Franco Parenti, 24 ottobre | 3 novembre
Maggiori info su: http://www.teatrofrancoparenti.it
Bel pezzo, gran bello spettacolo, Complimenti davvero.